Apnee notturne e russamento: il rimedio del dentista

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Apnee notturne e russamento: il rimedio del dentista

Nel nostro paese ne soffrono circa 6 milioni di persone tra i 40 e i 70 anni

Ti svegli sempre stanco, con la fastidiosa sensazione di non avere risposato a sufficienza?

Potresti soffrire anche tu della “sindrome da apnee notturne“, un disturbo sempre più comune che comporta numerose interruzioni del sonno, spesso associato al russare cronico.

Tali apnee sono inconsapevoli (di solito, infatti, sono i famigliari a notare i sintomi e avvisare l’interessato) ed è difficile rendersene conto finché non ci si accorge dei frequenti effetti collaterali al risveglio: sonnolenza insistente per tutto il giorno, bocca secca, gola irritata, mal di testa e difficoltà a concentrarsi.

Inoltre, durante questi episodi la respirazione si blocca o rallenta, comportando una mancata ossigenazione del sangue e compromettendo la qualità del sonno, che a lungo andare può incidere sulla funzionalità cardiaca e sulle capacità di memoria. I fattori che incidono maggiormente sulla possibilità di soffrire di apnee notturne sono il sovrappeso, il fumo di sigaretta, l’avanzare dell’età e alcune patologie croniche come l’ipertensione e il diabete. Se ti riconosci in questa descrizione o ti sei accorto di alcuni dei sintomi elencati sopra devi sapere che il tuo dentista ti può essere di grande aiuto per risolvere il problema definitivamente. 

Una percentuale molto elevata della popolazione generale si reca dall’odontoiatra almeno una volta all’anno per visite di controllo, igiene orale professionale o per eseguire terapie. Per questo motivo gli odontoiatri hanno la possibilità di intercettare precocemente i segni e sintomi dell’OSAS. Allo stesso tempo, possono valutare se il paziente presenta le indicazioni per essere sottoposto a trattamento con specifici dispositivi orali.

Eliminare il disturbo delle apnee notturne con l’ortodonzia

Per appurare che il tuo disagio sia dovuto proprio alla sindrome da apnee notturne e fare una diagnosi accurata è importante riferire al medico dentista ogni sintomo, chiedendo eventualmente la collaborazione di un famigliare per annotare con precisione la frequenza e l’entità delle apnee.

Completato l’iter diagnostico, a seconda della sintomatologia specifica, il tuo professionista di fiducia realizzerà un apparecchio idoneo per la tua situazione, risolvendo il problema con l’applicazione di un dispositivo intra orale.

Qual è la funzione di questi dispositivi?

Principalmente quella di stabilizzare la mandibola nella posizione corretta, mantenendo la possibilità di far fluire l’aria regolarmente attraverso le vie respiratorie e impedendo alla lingua di ostruire la faringe. Il sollievo dal disturbo è immediato in quanto le vie aeree posteriori alla lingua, che prima erano compromesse, permettono nuovamente un’ossigenazione adeguata dei tessuti. Inoltre il dispositivo intra orale (simile ad un normale apparecchio ortodontico) mantiene l’apertura ottimale della bocca durante la notte, eliminando il problema della secchezza nel tratto orofaringeo.

Ancora più importanti saranno gli effetti nel lungo termine, considerando che le possibili conseguenze della sindrome da apnee notturne coinvolgono anche apparati vitali di fondamentale importanza per un buon funzionamento dell’organismo come quello cardiovascolare e respiratorio.

I nuovi dispositivi sono studiati per essere confortevoli e adattarsi alla perfezione alla struttura orale del paziente, permettendoti di risolvere efficacemente il problema delle apnee notturne e migliorare notevolmente la qualità della tua vita!

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