Se il dente non c’è più arriva in aiuto l'impianto

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Se il dente non c’è più arriva in aiuto l'impianto

L’IMPLANTOLOGIA DENTALE È QUELLA TERAPIA ODONTOIATRICA CHE, IN ZONE DI OSSO SENZA DENTI, CONSENTE L’INSERIMENTO DI STRUTTURE IN TITANIO (IMPIANTI) IN GRADO POI DI SOSTENERE LE PROTESI DENTALI PROGETTATE PER IL RECUPERO ANATOMICO E FUNZIONALE DEGLI EL

 

L’IMPLANTOLOGIA DENTALE È QUELLA TERAPIA ODONTOIATRICA CHE, IN ZONE DI OSSO SENZA DENTI, CONSENTE L’INSERIMENTO DI STRUTTURE IN TITANIO (IMPIANTI) IN GRADO POI DI SOSTENERE LE PROTESI DENTALI PROGETTATE PER IL RECUPERO ANATOMICO E FUNZIONALE DEGLI ELEMENTI DENTARI PERSI.

Gli impianti si basano sul principio biologico dell’osteointegrazione: osso e impianto si legano, in modo quasi assoluto, uno all’altro fino a diventare una cosa sola. Il periodo necessario perché il fenomeno della osteointegrazione si completi è di circa 3 mesi per gli impianti in osso mandibolare e di circa 5 mesi per quelli inseriti nel mascellare superiore. Questi tempi sono tuttavia modificabili in specifici casi clinici anche arrivando, grazie a particolari tecniche, alla possibilità di poter utilizzare gli impianti come base di una protesi dentaria subito dopo l’inserimento dell’impianto nell’osso.

Gli odierni impianti sono dispositivi medici altamente tecnologici per lo più realizzati in titanio trattato superficialmente; sopra agli impianti vengono fissate protesi dentarie di vario tipo: fisse, che simulano praticamente la dentatura naturale, e mobili, come supporto al fissaggio di “dentiere”dando ad esse una stabilità ottimale.

Oggi gli impianti hanno una prognosi di sopravvivenza a lungo termine elevata (> del 90% degli impianti, se stabilmente mantenuti, a 10 anni dall’inserimento): questa altissima percentuale di successo è legata alle approfondite valutazioni preliminari del dentista sia verso lo stato di salute generale del paziente sia verso le specifiche condizioni anatomiche, funzionali e protesiche.

Non tutti i pazienti sono adatti a questa terapia. Oltre alla situazione clinica vi sono controindicazioni per la presenza di certi tipi di patologie. L’età è una variabile condizionante solo per le epoche dello sviluppo. Il fumo è invece una delle cause che puòportare all’insuccesso della terapia.

L’implantologia dentale, unitamente ai nuovi materiali protesici, consente oggi di ottenere il raggiungimento di risultatifunzionali ed estetici ottimali, molto vicini a quelli dlla dentatura naturale, ma la condizione preliminare del successo è la preparazione del dentista e la qualità dei materiali utilizzati. Più di ogni altra prestazione odontoiatrica in implantologia la qualità è un fattore determinante. 

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